Che dire? Emozione e speranza crescono passo dopo passo, col consolidarsi delle relazioni personali e con la consapevolezza che tante altre Local March prendono il via in questi giorni
Abbiamo condiviso pensieri di pace non solo fra di noi – camminatrici e camminatori dai 9 ai 70 anni – ma anche con persone trovate per caso.
Abbiamo incontrato amministratori locali e legato scarponi con suole staccate.
Ci siamo asciugati qualche lacrima per le parole di Alessia, partecipante disabile che ci ha regalato riflessioni commoventi.
Abbiamo sudato tanto e accolto con gioia infantile la sorpresa dell’amica Sonia che ci attendeva a Laigueglia per offrirci una simbolica fetta di anguria.
Insomma abbiamo vissuto le gioie, gli imprevisti e i doni del cammino che sempre ci apre spiragli di possibilità. Chissà, forse il bene può ancora vincere.
di Marina Pissarello