“la bicicletta è il mezzo di trasporto più usato al mondo”
Inizia così il libro che David Byrne scrisse nel 2010 sul suo mezzo di trasporto preferito. Il diario della bicicletta è anche il modo in cui l’ex cantante dei Talking heads propone la sua prospettiva per cambiare il mondo, anche solo come punto di vista.
Il mezzo è il fine, questo lo abbiamo capito usando i nostri piedi per portare un po’ di Palestina nei paesi. Abbiamo iniziato con la Local March for Gaza sul Cammino di Oropa e dal 14 luglio, giorno della consegna delle prime 509 firme in Prefettura a Milano, non ci siamo più fermati.
Camminare è un atto politico, abbiamo scritto nel nostro ultimo comunicato. Lo è anche andare in bicicletta.
Ieri mattina è partita la Bike4Gaza, il percorso proposto e organizzato da Marco Ganni in solidarietà con la Palestina, che incontrerà a Roma i camminatori delle Local March for Gaza. Insieme consegneremo le firme della Petizione al Quirinale.
Ero alla partenza della Bike4Gaza e già si vedeva che la prospettiva sul mondo cambiava. In verità c’erano diversi gruppi di ciclisti che si erano dati appuntamento alle 9:00 del mattino agli Zumaglini di Biella. Nessuno, però, era vero come quello organizzato da Marco: una bici diversa dall’altra, qualcuna parecchio sgarrupata, anche un intervento di riparazione al volo da parte della Ciclofficina Thomas Sankara di Occhieppo Inferiore, nessuno vestito come gli altri, qualcuno aveva anche i pantaloni alla zuava (quasi).
Insomma erano molto, molto umani. E’ stata una bellissima partenza.
Ho chiesto ieri sera a Marco come fosse andata la prima tappa.
“È andata benissimo, oltre ogni più rosea aspettativa.
L’accoglienza e il supporto a Vercelli da parte del Circolino Isola e dei membri del direttivo provinciale ANPI sono stati commoventi. Decine e decine di attestati di solidarietà, e di firme di adesione alla petizione.
La stessa accoglienza anche in piazza Cavour da parte degli attivisti locali per la Palestina.
Siamo arrivati e ripartiti con la scorta delle volanti della questura e a Robbio, la gran parte del gruppo, ha fatto rientro a Biella, come previsto.
Anche domani a Pavia (saremo in 6 per questo tratto) e dopodomani a Piacenza sono previsti incontri con l’amministrazione comunale e con gruppi di attivisti.
Insomma, la prima giornata è stata un vero successo.”
D’altronde, se ha ragione David Byrne a dire che la bici è il mezzo di trasporto più usato al mondo, a forza di pedalare (o anche a piccoli passi) vedrete che riusciremo a cambiarlo.
In partenza dagli Zumaglini erano in 18, oggi fino a Pavia sono in 6.
Chi vuole aggregarsi, anche solo per un tratto, è ben accetto.
Ecco le tappe e il contatto di Marco:
18/10/25 BIELLA-VERCELLI-ROBBIO km 70
19/10/25 ROBBIO-PAVIA km 60
20/10/25 PAVIA-PIACENZA km 60
21/10/25 PIACENZA-FIDENZA-FORNOVO km 80
22/10/25 FORNOVO-BERCETO-PONTREMOLI km 69
23/10/25 PONTREMOLI-AULLA-MASSA km 66
24/10/25 MASSA-S.ANNA DI STAZZEMA-CAMAIORE km 42
25/10/25 CAMAIORE-LUCCA-ALTOPASCIO km 43
26/10/25 ALTOPASCIO-FUCECCHIO-GAMBASSI TERME km 53
27/10/25 GAMBASSI TERME-SAN GIMINIANO-SIENA km 51
28/10/25 SIENA-SAN QUIRICO D’ORCIA km 55
29/10/25 SAN QUIRICO D’ORCIA-RADICOFANI km 35
30/10/25 RADICOFANI-BOLSENA-MONTEFIASCONE km 65 31/10/25 MONTEFIASCONE-VITERBO-SUTRI km 50
01/11/25 SUTRI-FORMELLO-ROMA km 60
02/11/25 ROMA
03/11/25 ROMA (consegna firme petizione al Quirinale)
TOT KM 870 circa
Per contatti 347 1526155 Marco

