
Si dice che camminare sia un atto rivoluzionario, sicuramente lo è ancora di più quando lo si fa in tanti, accomunati da un’idea.
Momenti di condivisione, di incontro e di apertura per le nostre piccole comunità.
Nelle ‘periferie’ d’Italia abbiamo percorso strade secondarie e sentieri per ore e giorni interi per esprimere, tutti insieme, il nostro dissenso e creando una rete che va oltre montagne, pianure e città.
Marta Campostano, Local March for Gaza Val Maira
La marcia ha preso vita con il sostegno dell’organizzazione della prima Local March, di alcuni cittadini, della sindaca di Massarosa.

Abbiamo raccolto oltre 400 firme; 1565 euro per Palestine Children Relief Found (PCRF) Italia; 600 persone di tutte le età su 6 km di cammino in 3 tappe tra Bozzano e Massarosa.
Questo sussulto di giustizia ha dato vita a un tessuto che sostiene un presidio settimanale, diffonde le iniziative nella provincia e ha avviato processi personali e di gruppo, che ci portano a guardare verso ogni orizzonte.
Dove arrivare in cammino? Tutto è indissolubilmente collegato sulla nostra Terra e noi cerchiamo di comprenderlo fino infondo.
Tiffany Marescalchi, Per Gaza da Massarosa
“I nostri passi di pace da Valdicastello a Sant’Anna di Stazzema si sono sovrapposti a quelli di chi, quel 12 agosto del ’44, vi portò morte e distruzione.

In quel mattino del 21 settembre 2025 i nostri passi si sono idealmente posati sulla devastazione di Gaza: stessa violazione del principio di umanità che mosse Antigone, stesso orrore.
Con il pensiero rivolto al popolo palestinese – siamo qui, vi vediamo, vediamo le vostre sofferenze, sentiamo il vostro grido che chiede libertà e giustizia – camminiamo e gridiamo ai potenti, ai nostri governanti, perché il massacro finisca, cessi la complicità e il sostegno al genocidio. Vogliamo pace e giustizia. E non ci fermeremo.”
Local March Camaiore-Sant’Anna di Stazzema (la scelta di Antigone)
Letizia
“Il Cammino della Pace ha aderito con convinzione alle Local March for Gaza.

Un Cammino intitolato alla Pace non poteva restare indifferente al martirio del popolo palestinese davanti al mondo. Dal suo lungo peregrinare in tre regioni italiane (Abruzzo, Molise e Puglia), dalla basilica di Collemaggio all’Aquila fino al santuario di San Michele Arcangelo sul Gargano, in 35 tappe che coprono oltre 520 km, abbiamo scelto un tratto breve ma significativo: sette tappe in tutto, quattro in Abruzzo e tre tra Molise e Puglia. Più brevi le prime, per compensare il maggiore dislivello, più lunghe quelle “tratturali” verso il meridione.
Un’esperienza intensa, fatica e impegno per testimoniare la nostra vicinanza a chi sta subendo un genocidio, insieme all’ecocidio della propria terra, senza possibilità di difesa, e neanche di fuga.”
Cammino della pace
Elsa Flacco

